Impianto di irrigazione a goccia per la coltivazione biologica del pomodoro in pieno campo, a Sortino, Siracusa

Soluzione efficiente e sostenibile per la gestione idrica e nutrizionale su terreni collinari nei Monti Iblei

L’Azienda Agricola Salemi Pina, con sede a Sortino, opera su terreni situati a pochi chilometri dalla città, immersi nel territorio dei Monti Iblei, caratterizzato da colline e rilievi che ne definiscono le caratteristiche agricole e ambientali. 

Pur non trovandosi in una zona tradizionalmente vocata alla coltivazione intensiva del pomodoro, l’azienda ha saputo valorizzare i terreni collinari degli Iblei, dedicando dette terre alla coltivazione in pieno campo di pomodoro ciliegino e datterino biologico, destinati esclusivamente alla trasformazione in passata di pomodoro BIO.

Una scelta precisa, coerente con una filosofia produttiva basata sull’autenticità e sul controllo diretto della filiera: dal trapianto delle piante all’etichettatura delle confezioni, ogni fase è curata per ottenere una passata di pomodoro biologica di alta qualità, priva di residui chimici e ricca del sapore genuino del pomodoro siciliano.

Per garantire alle piante un’irrigazione mirata, sostenibile ed efficiente, è stato realizzato un impianto a goccia su misura, progettato per ottimizzare le risorse idriche in un territorio collinare e caratterizzato da diverse pendenze.

Gli appezzamenti sono stati suddivisi in quattro stacchi, ognuno articolato in due zone irrigue distinte corrispondenti alle aree di maggiore altitudine (zona alta) e minore altitudine (zona bassa). Nella zona a quota inferiore, caratterizzata da valori di pressione superiore ai limiti progettuali, sono state installate valvole di riduzione di pressione per il controllo e la stabilizzazione della pressione operativa, al fine di garantire un’applicazione uniforme e costante dell’acqua su tutta la superficie coltivata.

Il controllo della fertirrigazione è gestito mediante una pompa AMIAD, nota per la sua affidabilità e precisione nel dosaggio dei nutrienti, assicurando una distribuzione uniforme e regolata degli elementi nutritivi direttamente nell’impianto di irrigazione.

Il sistema è basato sull’utilizzo di tape da 10 mil, diametro 22 mm, con foro ogni 20 cm e portata di 0,6 L/h, ideale per colture orticole in pieno campo. Questa tecnologia consente un rilascio costante e uniforme dell’acqua, direttamente alla base delle piante, riducendo al minimo gli sprechi e migliorando l’efficienza idrica complessiva.

L’impianto comprende inoltre condotte principali e secondarie, filtri e raccorderia, per una gestione razionale e flessibile delle irrigazioni, in funzione delle diverse fasi colturali e delle condizioni del terreno.

Adottando questo sistema, nonostante le difficoltà legate alla disomogeneità della superficie di coltivazione, siamo stati in grado di garantire una uniformità di distribuzione non solo di tipo irrigua bensì anche nutrizionale.

Con questo approccio, l’Azienda ha dimostrato che in terreni con una complessa orografia per la coltivazione del pomodoro, è possibile realizzare un’agricoltura di qualità, sostenibile e capace di generare prodotti trasformati che raccontano una storia di territorio, passione e scelta consapevole.